Docenti

Priscilla Panzeri

Priscilla Panzeri inizia lo studio del violino presso la scuola di musica della sua città, prima con S. Pomarico, poi con A. Persico, con il quale approfondisce il repertorio del violino popolare. Nel 2004 viene ammessa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano nella classe di viola del M° E. Poggioni. Studia dal 2010 al 2014 con il M° R. Mazzoni presso la Civica Scuola di Musica di Casatenovo (LC). Successivamente, viene ammessa nella classe di viola del M° W. Janssen presso il Conservatorio "G. Nicolini" di Piacenza dove si diploma brillantemente e frequenta attualmente il biennio accademico di secondo livello sotto la guida del M° L. Cavalli.

Partecipa ai corsi di viola, musica da camera e orchestra tenuti nell’ambito della "XIV Masterclass per strumenti ad arco e pianoforte" a Morbegno (luglio 2014) e alle Masterclass tenute da Marteen Veeze e Ula Ulijona Zebriunaite (viola), Yaron Rosenthal e Hans – Jörg Schellenberger (musica da camera) presso il Conservatorio "G. Nicolini". Ha seguito, inoltre, il seminario "Oltre il talento – saper comunicare la propria musica" a cura di Roberto Bevilacqua. A ottobre 2019 è selezionata per il progetto di formazione orchestrale "Orcreiamo" ("Orchestra Maderna" di Cesena).

Partecipa attivamente alle produzioni del Conservatorio di Milano, in particolare alla rassegna "Concertiamo", per le quali si esibisce in Sala Puccini e Sala Verdi.

Fa parte di "Orchestra da Camera Agorarte" (2010 - 2014), "Orchestra Filarmonica della Franciacorta" (dal 2012, previe audizioni), "Orchestra Incanto" (2013), "Ensemble Accademico Unimi" (2015-2017, previe audizioni), "Monferrato Classic Orchestra" (2017), "Orchestra giovanile della Via Emilia" (dal 2018, previe audizioni). A marzo 2019 è idonea alle audizioni di "Ceuta International Symphony Orchestra" (CISO) e "Filarmonica del Festival di Brescia e Bergamo". Collabora con "Orchestra Sinfolario" della provincia di Lecco, "15Orchestra" di Piacenza, "Over – Orchestra delle Verdissime" di Parma, "Orchestra Associazione Mozart Italia" di Milano, "Orchestra Pergolesi" di Milano, "Orchestra Jupiter" della Brianza, "Orchestra Senzaspine" di Bologna, "Orchestra 1813" del Teatro Sociale di Como (As.li.co), "Orchestra Filarmonica Ettore Pozzoli" di Seregno, "Orchestra del Festival di Bellagio e del Lago di Como". Ha collaborato con "Orchestra ClassicaViva" in occasione del concerto di Antonella Ruggiero e del M° Andrea Bacchetti (maggio 2018, Auditorium Testori – Palazzo di Lombardia, Milano). Nell’aprile 2016 effettua una tournée in Lussemburgo e Belgio con l’Orchestra e il Balletto della città di Roussé (Bulgaria). Suona regolarmente nell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio "G. Nicolini" di Piacenza dove ricopre anche il ruolo di prima viola in diverse produzioni.

Si esibisce in formazione cameristica (Trio Antonia Pozzi, Ensemble Galileo, Strange Quartet, Trio Capatti – Panzeri – Tartaglia) per varie rassegne tra le quali "Oggiono musica", "Maggiociondolo - Monferrato musica" e "Primavera di Baggio".

In seguito a un’esperienza di residenza teatrale per scrittori, attori e musicisti, ha collaborato con la compagnia teatrale "Atelier teatro" come musicista di scena.

Ha partecipato al progetto "Hanormale" incidendo il cd "Amaterasu omikami" e alla registrazione per il progetto multimediale "That’s opera".

Per quanto riguarda la musica popolare, è parte di "The Greenwood duo" (progetto incentrato sulle ballate europee di origine popolare) e ha collaborato con "Jentu", Maddalena Scagnelli ("Enerbia") e "Controcanto", gruppo di ricerca e riproposizione della tradizione popolare italiana.

All’attività concertistica, affianca l’insegnamento di violino, viola e propedeutica musicale ed è docente presso l’Associazione "Amici della musica" di Lomagna (LC).

È inoltre laureata con lode in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi su "La musica nella poesia di Léopold Sédar Senghor" ed è iscritta al corso di Laurea magistrale in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee presso lo stesso ateneo.